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| ***CAPITOLO 12*** COLAZIONE {PARTE III} Ancora una volta due canini all’attacco, stavolta erano meno grossi e profondi perché appartenevano a una donna, nonostante ciò, Nietzche, avvertì l’impeto e la foga del momento. - Kira … - disse piano il Re, lei era ancora sdraiata sotto di lui, ma si sporgeva leggermente in avanti per raggiungere la sua oasi nel deserto. Ho sete…Ne voglio ancora! Pensò Kira. Nietzche era sopra la sua Regina appoggiato con la mano sinistra , al poggia mano del divano, l’altra mano, quella tagliata, sorreggeva la testa della Regina per non sforzarla troppo.
*** {[2]: come leggere i ricordi del sangue= da sinistra a destra, poi sinistra e poi ancora destra. ^.^}
Attimi ripetuti di flash………………….. …….……...Vita passata che non mi apparteneva Un campo di battaglia………………………………. ………………………………………....Tanti uomini Armi……………………………………………………………… …….……………………………………….Urla Spari…………………………………………………………………….. …………………………………Sangue Tanto sangue……………………………………………………………… ………………………...Dolore ..Morte.
Un giovane Oniwaban [3 N.D.A.] con la sua armatura nera completamente ricoperta di sangue grandi occhi giovani che poco hanno visto del mondo erano occhi buoni erano occhi verdi
sono occhi vuoti .. sono occhi spenti. Un braccio si avvicinò a quel giovane Oniwaban sfortunato.. troppo veloce per vivere..
.. troppo giovane per morire. Era un’armatura rossa, era un reale…………………………………… ……………..Il mio Re.. Si sfilò il guanto spesso di pelle la grande mano che ben conoscevo si posò delicatamente sul volto del giovane Oniwaban chiuse le palpebre infine mise due oboli sugli occhi chiusi del giovane
‘lo spiedo di ferro’ serviva per pagare dazio ci avrebbe pensato il Demone Caronte a traghettare la sua anima. I Romani lo chiamavano “ferocia illuminata”: il traghettatore dell’Ade. Dal fiume Acheronte lo smistatore di anime dannate conduceva le anime più corrotte fino ai gironi piu’ profondi dell’Inferno sul Lago ghiacciato Cocito sul fiume Stige coi suoi occhi due tizzoni ardenti avrebbero tenuto compagnia per tutto il viaggio la sfortunata anima peccatrice.
[N.D.A]=La scrittura in rosso è il ricordo del Re in prima persona (un po’ come Yuki nei ricordi di Kaname.
Non c’era scampo per quelle anime hanno tutte peccato peccato per me non si salveranno piu’ nessuna redenzione per loro come lo è per me.
[ N.D.A.]= La scrittura in corsivo in viola sono le visioni dei ricordi della Regina. Un po’ come Yuki quando è dentro ricordi di Kaname.
Mi sentivo strana, come se un dolore lancinante al petto mi trafiggesse il cuore Nietzche? Che ti succede? Non è colpa tua la guerra dovrebbe essere bandita Sii forte!.. Mio Re!
Guardavo quel giovane Oniwaban che aveva combattuto valorosamente in battaglia che valore diamo alla vita? Non posso accettare la morte di un giovane e fiero guerriero.
La guerra deve finire. Vidi una landa desolata invasa da fumi e incendi qua’ e la’ un intero genocidio Vampiri contro Hunter i miei occhi blu riflettevano. L’ultima Grande Battaglia di Verloren. L’ultima battaglia prima della tregua.
*** Kira allentò il morso sul collo di Nietzche, ne aveva abbastanza di tutto quell’orrore. Ho scontato la mia pena pensò. Pian piano si staccò dal collo del Re, lui allentò la presa che aveva sulla sua piccola testa, in modo tale da farla appoggiare al poggi mano del divano. I due si guardarono per un po’..
Un minuto... O forse due... Un’ora... Fatto sta che per loro era comunque un'eternità. Kira non riuscì a trattenere le lacrime. Il suo bel viso ancora rigato da quell’acqua salata pensò il Re. - Kira..- disse lui, voleva rassicurarla. - E’ successo tanti anni fa'...- Kira istintivamente lo abbracciò con le sue esili braccia, poteva sentire nettamente l’odore del suo dolce dopobarba. Quanto dolore hai dovuto sopportare in silenzio? Non posso sopportare. Non posso dimenticare quello che ho appena visto nei tuoi ricordi Amore mio.. Poi si staccò da lui gli occhi ancora lucidi una mano che sfiora la sua cicatrice a Nord-est del suo viso. Non potevo fare nulla dinanzi a cotanta bellezza e sensibilità, la Mia Regina mi stregava sempre la guardai intensamente occhi blu lucidi occhi lucidi. Le sue pupille, come veloci comete, si spostavano continuamente su ogni mio angolo del viso poi un movimento fisso dall’alto verso il basso e ancora dall’altro verso il basso. Kira iniziò a scrutare ogni suo particolare del viso, la cicatrice, gli occhi e poi la bocca... quella bellissima bocca... le labbra carnose e soffici... lei lo sapeva bene. Così, lentamente si avvicinò sempre di piu’. Ancora un po’ ti prego non fuggire da me io ti amo. Nietzche notò che gli zaffiri di lei si fecero sempre piu’ grandi, gli prudevano gli occhi da quanto erano abbaglianti e ammalianti. Io… non.. poss- Non fece in tempo a concludere il pensiero che Kira aveva catturato il suo bacio, che da tanto bramava. Le loro anime si unirono in un tutt’uno. Non c’era cognizione di luogo ne' di tempo Quel bacio era il sigillo del loro eterno amore. Nietzche non potè non notare che le sue guance divennero umide… Le sue lacrime pensò. Sei troppo preziosa… Non… Nietzche si staccò dalle labbra morbide e soffici di lei -Kira...- Lei riprese a baciarlo di nuovo. Nuove lacrime Lui si staccò ancora una volta a fatica da quell’ammaliatrice di Regina le afferrò il viso infine le disse dolcemente in un sussurrò che le fece venire i brividi sulla schiena..
“Non piangere per me.”
N.d.A 1 = termine giapponese risalente all’epoca Tokugawa con cui si indicavano i custodi dei giardini, termine in codice per dire spie.
***FINE CAPITOLO 12 PARTE III*** Nota dell'autrice svampita xD:Questo capitoletto lo dedico alla mia amica Gaiafran che mi ha aiutato pazientemente a ricordare le origini del demone dell'Inferno dantesco. Credo che sia venuto fuori un bijoux di capitolo.. Non trovate anche voi?!?! ^.^ The seed of evil by kialovejapan is licensed under a Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 3.0 Unported License. Edited by KiaLoveJapan ® - 9/12/2013, 19:58
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