LUNA D'AUTUNNO, (Seguito di "In una notte di luna...)

« Older   Newer »
  Share  
Nerissa
icon8  CAT_IMG Posted on 13/9/2009, 16:47 by: Nerissa





Nerissa non riusciva a crederci, eppure era di nuovo lì, all'Accademia Cross, proprio all'inizio del nuovo anno scolastico.
Aveva fatto di tutto per rallentare, ma era arrivata esattamente la sera prima dell'inizio delle lezioni...al tramonto, mentre un cielo coperto di nubi borbottava e grugniva promettendo tuoni e fulmini e grandi sfoghi per la notte. Indossava ancora la sua tenuta da viaggiatrice alla Lara Croft, con i pantaloncini corti, gli scarponi da lunga marcia e una maglia di cotone a maniche lunghe - perchè aveva iniziato a tirare un'arietta un pò freddina. Il suo zaino era unpò malridotto e si sentiva - come in effetti era - stanca e spettinata. In poco meno di un mese i capelli le erano cresciuti considerevolmente e in modo sconsiderato.
Ora, l'unica cosa che voleva era riuscire a raggiungere la sua vecchia stanza senza farsi scoprire da nessuno, come nessuno - o quasi - l'aveva vista il giorno in cui se ne era andata via. Meglio affrontare la night class tutta insieme l'indomani, pensava e - soprattutto - meglio evitare di presentarsi a Kaname per la strigliata che ci sarebbe senza dubbio stata - in fondo se ne era andata via senza avere il suo permesso, anche se nulla ufficilamente la impegnava a farlo.
Ad ogni modo, era praticamente l'ora del te e lei sapeva che la day class no nsarebbe stata in giro, per questo, mentre per i vampiri era il corrispettivo dell'ora di colazione, quindi, nei corridoi, non avrebbe dovuto trovare nessuno. Ciò la confortava e si sentiva abbastanza tranquilla.

Mentre Piccola stava ancora rimirando i bagliori che l'anello di ametista stava lanciando, una voce ben nota le freddò l'animo come spesso accadeva.
"Sagami - chan." Era, ovviamente, Kaname Kuran.
Zero e Mery che stavano parlottando tra loro interruppero di botto la conversazione e si voltarono - Zero aggrottando istintivamente le sopracciglia.
Piccola si era distratta abbastanza per dimenticarsi che dalla mano ferita ancora gocciolava sangue.
"Si!" esclamò, quasi scattando sull'attenti. Si sentì prendere la mano e si voltò verso Zero che, estremamente seccato, aveva iniziato a fasciarle la ferita con la sua cravatta.
"Dimmi, Kanaaaaaahhio!!! PORCA PALETTA!!! CHE MALEEEEEE!"
Zero le aveva stretto tanto la fasciatura improvvisata che la mano le si era acchilosata.
Piccola stava per dargli una zampata di unghie affilate - un gesto puramente istintivo - ma Kaname la fermò.
"Sagami. Dì a Nerissa che prima che faccia qualsiasi cosa, o parli con chiunque, deve venire nel mio ufficio."
"Sì, beh...Kaname, stavamo giusto andando a cercarla..." si intromise Mery, ma ad una occhiata di Kaname le parole le si strozzarono in gola."
"Kaname - sama, sappiamo come trovarla, ecco, io..." stava iniziando Piccola.
"Non c'è bisogno di cercarla." disse tranquillo Kaname.
"In che senso, scusi?" fece Mery.
"E' tornata da sola. Credo che stia andando nella sua stanza. Sagami, fa quello che ti ho detto, per favore."
"Volo!!" fece Piccola, correndo via.
"Ehi, aspettami!!" le gridò Mery dietro, e fece per seguirla, ma Kaname la raggelò.
"Bambina, tu te ne devi tornare al tuo dormitorio. Devi imparare che non puoi gironzolare tranquillamente da queste parti, come se fosse casa tua. Questo posto è pericoloso per te, lo vuoi capire???"



image



Mery per la prima volta sentì nella voce di Kaname della vera irritazione e si spaventò un tantino. Ma, nel frattempo, lui se la stava prendendo anche con Zero.
"Sarebbe il caso che tu ti decidessi a fare un pò del lavoro che ti è stato assegnato, Kiryu. Riaccompagna questa ragazza al sicuro ed assicurati che non lasci il dormitorio Sole, per cortesia."
Detto questo, voltò le spalle ai due e se ne andò.
Zero non disse nulla, prese Mery per un braccio e la trascinò letteralmente fuori dal territorio della Night Class.
"Perchè gli permetti di trattarti così? Ti stai rammollendo?" Lo rimproverò Mery, offesa dalle parole del capo dormitorio Kuran.
"Affatto. La verità è che, in questo caso, ha perfettamente ragione. Io non devo rincorrervi per tutto il campus, devo impedire che usciate dalle vostre zone. Se riuscite a sfuggirmi ogni volta vuol dire che non vi controllo bene. Non posso permettere che ti venga fatto del male, Mery."
"Oh, intanto lasciami, però, che mi stai slogando una spalla tirandomi così!! Ah, grazie. Comunque, è stato perfido a mandarmi via, se Nerissa è tornata veramente volevo andare a salutarla anche io!"
"Hai sentito che cosa ha detto? La vuole "salutare" lui prima di chiunque altro." ribattè Zero con fare minaccioso.
"Accidenti!! Dici che si arrabbierà tanto?"
"A me sembrava già abbastanza alterato..." borbottò Zero.

Nerissa aveva guadagnato tranquillamente il suo corridoio e adesso se ne stava davanti alla porta della sua vecchia stanza, cercando nelle tasche dello zaino la chiave. Non vedeva l'ora di farsi una bella doccia e di rilassarsi un pò. Stava già pregustando la silenziosa e tranquilla serata che avrebbe trascorso in santa pace, quando un urlo selvaggio le bucò un timpano fuoriuscendo dall'altro.
"NEEEEEERRYYYYYYYYYYYYYYYYYYY!!!!!"
E subito si sentì piombare addosso tutto il peso di Piccola, triplicato per effetto della rincorsa sul corridoio, che la spiaccicò letteralmente a terra.


SPOILER (click to view)
Ciao, ragazze!!! E' bello risentirvi. C'è anche Kaname, nascosta da qualche parte??? Ricordatele che deve costruirsi un PG e darsi un nuovo nome...



 
Top
30 replies since 13/9/2009, 09:07   2101 views
  Share