| Qst è solo una parte dell'intero libro...
La riunione terminò e i conti vennero accompagnati da alcuni servi alle loro stanze. Maryanne, invece, si diresse al giardino. Passando accanto alla sala d’addestramento dei soldati, vide che era pieno degli ufficiali dei vari eserciti. Erano almeno una ventina e tutti indossavano divise diverse. Appena la vide, l’ufficiale del castello di Abari le si inchinò, imitato da quello di Montiero. Gli altri li guardarono sbalorditi. Maryanne, invece, rispose all’inchino e li raggiunse.
“Quali notizie ci portate, milady?”-le chiese l’ufficiale di Abari.
“Niente di nuovo, purtroppo! Spero che i preparativi stiamo procedendo bene!”-disse lei.
“Sì, milady!”-rispose l’ufficiale di Montiero.
In quel momento, fu raggiunta dal conte Rafael.
“Buona sera, milady!”-la salutò.
“Buona sera a voi, signor conte!”-rispose lei senza guardarlo.
“In questi giorni vi ho vista molto occupata!”
“Sì, ho avuto molto da fare!” La ragazza fece per andarsene, ma Rafael le sbarrò la strada.
“Non intendete farmi vedere come siete migliorata?”-disse.
“Mi vedrete in battaglia!”-replicò lei.
“E come mai? Avete forse paura di me?” La ragazza lo fulminò con gli occhi.
“Paura io?”-esclamò. Gli ufficiali li stavano guardando interrogativi.
“Di certo non io! Siete voi che non volete combattere!”-rispose Rafael.
“Oh, be’: se volete così tanto che vi riduca in pezzi pochi giorni prima della guerra, perché non accontentarvi!” Il ragazzo scoppiò in una risata.
“Ma per favore, milady! Come avreste fatto a diventare più forte di me in così poco tempo: quando ho lasciato Abari due mesi fa non riuscivate a tenermi testa per più di dieci minuti!”-disse. Maryanne scrollò le spalle. Chiese all’ufficiale di Abari di prestargli la sua spada, dato che lei non possedeva ancora una propria. Questi obbedì e si fece indietro, imitato dagli altri, che ancora non capivano cosa avrebbe fatto la ragazza.
“Milady non avrete intenzione di battervi con il signor conte!”-provò a domandare uno di loro.
“E perché no?”-rispose lei. L’ufficiale ammutolì. La ragazza, invece, si mise in guardia, imitata dal conte. Fu lui a iniziare ad attaccare. Maryanne cominciò a parare i colpi ed ad indietreggiare, mentre sul volto del ragazzo riaffiorava il solito ghigno. Lei non disse nulla, continuando ad indietreggiare. All’improvviso, però, quando sembrava che Rafael avesse vinto, la ragazza lo attaccò a sorpresa. Da quel momento non gli diede nemmeno un attimo di tregua e continuò a sferrargli colpi con la lama, finché non gli fece perdere di mano la propria, facendolo cadere a terra e puntandogli la spada alla gola. Il ragazzo la guardò sconcertato, imitato dagli ufficiali. Questa volta toccò a Maryanne mostrare il ghigno beffardo. A Rafael si colorarono le guance di un bel rosso acceso per la figura che aveva fatto perdendo contro una ragazza. Lei se ne accorse e scoppiò a ridere.
“Cosa vi succede, signor conte? Perdere contro una ragazzina vi ha umiliato?”-disse. Il ragazzo la guardò fiammante per un momento, ma l’attimo dopo gli riaffiorò il sorriso beffardo.
“Solo un po’...”-commentò e tese la mano. La ragazza lo aiutò ad alzarsi, ma il ragazzo non la lasciò più andare. Invece, l’attirò a sé e se la strinse al petto.
“Ma cosa state facendo?! Lasciatemi!”-esclamò lei, ma Rafael non la lasciò andare. Continuò a tenerla stretta a sé.
“Vi è piaciuto umiliarmi? Adesso, però, devo recuperare il mio orgoglio!”-disse, mentre la sua mano destra scendeva lungo la schiena della ragazza.
“Non vi permettete!”-disse lei, intuendo a cosa si riferiva. Ma il conte non badò alla sua minaccia e non fermò la mano, continuando a farla scivolare lungo la tunica di Maryanne, finché questa non giunse appena sotto la vita. A quel punto la ragazza cercò di divincolarsi, ma il ragazzo non glielo permise, poggiando le proprie labbra sulle sue. Gli ufficiali, imbarazzati, guardarono da un’altra parte, ma per poco. Dopo una frazione di secondo, infatti, Maryanne riuscì a staccarsi da Rafael e, mollatogli un ceffone, andò via. Passando per la porta, vide il giovane conte che l’aveva scambiata per la futura moglie di Michael sulla soglia, a guardare la scena divertito. Lei arrossì per l’ira e, incenerendolo con lo sguardo, lo oltrepassò.
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Vampire Knight 
