Aidou chiede a Sayori Wakaba e Zero di seguirlo: li porterà infatti dalla principessa Yuuki. Zero accompagna soltanto Sayori fino alla porta ma si rifiuta di entrare e vedere Yuuki. Ci viene presentato uno scorcio sulla vita di Kaname senza Yuuki: anche se i vampiri vivono per sempre questo non è un lenitivo alle sofferenze che possono essere provate in modo ben più forte rispetto agli esseri umani.

Ouri-sama, fidanzato della purosangue Sara, continua ad essere misteriosamente assente dalla festa, la cosa viene comunicata da Aidou a Yuuki che si preoccupa immediatamente e desidera andare a controllare cosa sta accadendo: l’incontro con Sayori è stato brevissimo, appena il tempo di un abbraccio tra vecchie amiche.

Sfortunatamente, nel frattempo, una delle cacciatrici di vampiri viene rinvenuta morta proprio durante la festa: si è tolta la vita con la propria arma dopo essere stata morsa da un vampiro. L’avvenimento porta ad una discussione tra Zero e Yuuki: lui la intima di non interessarsi a questo fatto, poi le comunica che la festa che si sta tenendo, dopo questa disgrazia, può dichiararsi definitivamente finita.

Chi tiene le fila del gioco? A quanto pare la purosangue Sara. Yuuki riuscirà a svelare il mistero?

Yuki torna a casa, la sua presentazione ufficiale è completamente fallita: un purosangue è morto. Sara confessa di aver divorato la vita di Ouri-sama affermando di essere entrata in una stanza con lui e di averlo “aggredito”. Lui, aspettandosi già questa aggressione non ha reagito e si è fatto “divorare”. Sara ha poi ordinato alla guardiana che aveva reso schiava di uccidersi.

Sara spiega di averlo fatto poichè la vita di un vampiro è tremendamente lunga e diventa triste se non hai niente a cui sei affezionato. Questo era il caso di Ouri-sama. Sara non ha invece intenzione di gettare via la sua vita quindi… desidera un giorno essere regina. Questa mi sembra una chiara dichiarazione di guerra a Yuuki.

Intanto Yuuki riceve il rapporto degli investigatori e lo comunica: pare Ouri-sama si sia volontariamente suicidato con l’aiuto della cacciatrice di vampiri che poi si è uccisa. La storia però non convince nessuno: perchè avrebbe dovuto scegliere proprio il luogo di una festa per suicidarsi?

La situazione di Yuuki diventa sempre più triste: non può ricevere visite e viene sgridata da Kaname. Yuuki quindi, senza troppo riflettere, risponde a Kaname che non doveva affatto introdurla nel mondo dei vampiri. Kaname diventa allora affettuoso e spiega a Yuuki che piano piano la introdurrà nel mondo e la lascerà uscire e incontrare persone. Le spiega poi che ormai le famiglie di sangue puro sono rimaste pochissime e che ci sono ancora molti problemi da risolvere per il comando.

I guardiani intanto sono radunati e le notizie non sono buone: Zero afferma che questo “incidente” è il primo e l’ultimo. Una guardiana è stata usata da un vampiro e poi si è uccisa: la cosa non dovrà più essere permessa. E’ guerra aperta con i vampiri. Gli scontri ricominceranno?

Da questo capitolo capiamo che il mondo dei vampiri è piuttosto triste: alcuni desiderano addirittura la morte, mentre in passato ci sono state guerre sanguinose per il controllo sull’intero mondo dei vampiri. Cosa succederà ancora?

Il capitolo si apre con Kaname che saluta Yuuki baciandola e lei, dopo tanto tempo insieme, comunque arrossisce di fronte al bacio rendendo la scena molto dolce. Kaname lascia un regalo a Yuuki: un arma per ucciderlo. Ricordo che Zero aveva lasciato alla fanciulla una pistola dicendole di sparargli quando arriverà il momento. Anche Kaname mette dunque la sua vita nelle mani di Yuuki, soprattutto se i due non potranno stare insieme per sempre. Yuuki ha infatti dichiarato che nel suo cuore albergano sentimenti sia per Kaname che per Zero.

La giovane vampira afferma di voler uscire e prendere il treno: è davvero carina quando torna quella dei vecchi tempi, a volte un po’ imbranata ma che ci fa sorridere. Intanto al quartier generale dei cacciatori di vampiri si investiga ancora sull’accaduto della festa: Zero dice di voler assolutamente scoprire la verità e punire il colpevole.

Yuuki e Idol sempai sono saliti sul treno e sono arrivati nel posto in cui desiderava tanto andare la ragazza. Ad accoglierli un certo Isaia Shouto, al quale lei propone, nel caso lui ne sentisse il bisogno, di poterlo uccidere. La cosa è posta in maniera molto strana: Yuuki afferma di non volere mai più vittime, quindi porterà lei il peso di uccidere tutti i vampiri che sentono il desiderio di terminare le loro vite.

Yuuki si presenta ad Isaia Shouto, vampiro di famiglia sangue puro, come colei che porta il fardello: ucciderà tutti i vampiri che desiderano porre un termine alle loro vite. Yuuki non ha mai dovuto di fatto “sporcarsi le mani” di sangue mentre sia Zero che Kaname, per proteggere lei e la società in toto, hanno dovuto sacrificare delle vite. Hanno ucciso sia i sostenitori di Rido, sia i vampiri malvagi o i level E mietendo molte vittime. Ora la ragazza sente più che mai di dover far parte della società ponendosi in primo piano e aiutando in qualche modo: matura dunque la decisione di aiutare i vampiri desiderosi di morire.

Il preside della Cross Academy e padre “adottivo” di Yuuki assiste da lontano a tutta la scena ma si abbandona al trasporto affettivo che ha per la ragazza e scherza sul fatto che una fanciulla così adorabile non può avere tali propositi omicidi, mentre Isaia non può minacciare di staccarle la testa: lei è troppo kawaii per sentire queste cose! Yuuki se ne va comunque soddisfatta della conversazione insieme ad Idol senpai.

Abbiamo per un po’ di tempo abbandonato Sara sama che invece si è ben data da fare iscrivendosi ad una nuova scuola. Seppure di età sia maggiore di Kaname senpai, con la scusa di essere stata malata lungo tempo, afferma di avere l’età per frequentare le scuole superiori. I purosangue sono sempre stati a casa con insegnanti privati, dunque Sara non ha mai provato cosa significa frequentare una vera scuola, e forse sarebbe stato meglio non provare mai: già dal primo giorno finge un malore per abbordare una bella compagna di classe.

Compare Zero immediatamente per proteggere la ragazza: è sempre estremamente zelante quando c’è la possibilità di uccidere un vampiro. La fanciulla però dice che è stata consenziente nel dare il suo sangue a Sara: non c’è dunque più niente da fare, Zero non può intervenire se non c’è stata violenza. Sara non si fa mancare nulla: si prende gioco del cacciatore di vampiri affermando che la famiglia Kuran lo ha usato e poi gettato via senza preoccuparsi più della sua salute…o del suo bisogno di sangue puro!

Ma veniamo al finale: Rido torna a torturare Kaname, non ci viene spiegato se di fatto è tornato alla vita poichè il suo corpo non è stato distrutto completamente, o se per ora è solo nella mente di Kaname per torturarlo.

Il capitoletto si apre con l’immagine di Zero che ha in mano un mazzo di rose da depositare sulla tomba di qualcuno: vedremo come gran parte del capitolo si concentrerà esclusivamente su di lui. Il ragazzo, dopo esser stato trattato in malo modo da Sara, mantiene un aspetto truce. E’ molto simile ad un vampiro a cui è stata tolta la preda pochi istanti prima di poterla gustare. Per tentare di calmarsi va infatti a visitare la tomba dei parenti: molto triste e pensieroso parla ai defunti dicendo che purtroppo non ricorda neanche più cosa significhi essere un umano.

Ormai il sangue dei vampiri è penetrato talmente tanto nella sua stessa personalità da influenzarlo completamente: non sente più di appartenere al genere umano. Qui gli compare il fratello che gli ripete di andar avanti a vivere. Non solo i vampiri desiderano infatti il sangue umano ma, in altro senso, gli stessi esseri umani desiderano spesso il sangue dei rivali. Questo è un altro modo di uccidere, dunque non è il sangue il discriminante tra vampiri e uomini.

Torniamo a Yuuki che sta andando a trovare, sempre in compagnia di Idol senpai, Momoyama san al cimitero. Yuuki racconta di esser stata soltanto ad un funerale: proprio quello di Momoyama san e, oggi in particolare, sente il bisogno di andare a salutarla. All’interno del cimitero incontra Touma san, altro vampiro di sangue puro che, a discapito delle apparenze, è molto maggiore del fratello di Yuuki, ovvero di Kaname senpai. Proprio mentre Yuuki e Touma iniziano a parlare con tono non troppo affabile, e ad esporre le diversissime opinioni riguardo al futuro delle relazioni tra umani e vampiri, sull’ingresso del cimitero compare Zero.

Riassunto cap. 60: Kaname non cessa di essere torturato da Rido: ricordiamo che dovrebbe essere morto ma, a quanto pare, durante il combattimento finale, parte del corpo del malvagio vampiro si trovava al quartier generale. Zero e Yuuki dunque non lo hanno potuto distruggere per intero, risultato: Rido torna ad infastidire e a dare preoccupazioni a Kaname.

Ricordiamo che Yuuki è al cimitero e ha incontrato Touma. Inaspettatamente è comparso Zero che estrae immediatamente la pistola e…difende Yuuki, puntando l’arma verso Touma. Il ragazzino non può far altro che dispiacersi di non poter più infierire su Yuuki e scompare nel nulla. La ragazza però sviene improvvisamente e chi altri può soccorrerla se non il coraggioso Zero? Se la carica infatti sulle spalle e la porta in un luogo vicino in cui la piccola possa riposare. La scena buffa è che, nonostante Idol senpai stia seguendo Zero, viene bloccato dalle sbarre sull’ingresso della casa in cui il cacciatore di vampiri è appena entrato. Questa è infatti una casa che si “autoprotegge” dai vampiri poichè è una sede segreta di cacciatori. Il povero Idol stava dunque per essere infilzato sull’ingresso!

Yuuki si sveglia e, sentendo il profumo di Zero, ha un attacco di nostalgia. Da quanto tempo non poteva più stargli vicino? L’abbraccio tra i due è molto emozionante, nonchè è la prima volta che riescono a scambiarsi qualche parola d’affetto. Purtroppo interrotti da Idol senpai, Yuuki fugge, chiede al fratello Kaname di riportarla a casa, anche se sa che verrà punita per quello che ha fatto. Il finale è un battito di ali di pipistrelli: Yuuki è scomparsa.

Capitolo tutto dedicato a Yuuki e Kaname. Un turbinio di memorie rende il capitoletto molto malinconico, anche se non è affatto una novità per quanto riguarda la ormai sempre triste vicenda narrata in Vampire Knight. In sostanza Yuuki beve il sangue di Kaname e riesce a vedere degli spezzoni di passato del ragazzo. Vede Riido, la depressione totale nella vita di Kaname, il fatto che sia rimasto rinchiuso in una bara, che i genitori siano stati barbaramente uccisi, insomma in sostanza sangue, sangue e ancora sangue.

Non si riesce a capire, e non si vede il minimo spiraglio, riguardo una svolta nelle vite dei due sfortunatissimi fratelli. La battaglia per la supremazia nel mondo dei vampiri non si è mai interrotta, nè pare ci siano speranze per il futuro.

Yuuki, di fatto, continua ad essere vittima di vari attacchi, l’ultimo ad opera di Touma che per certo non aveva buone intenzioni. Questo capitoletto è l’ennesimo dialogo tra Yuuki e Kaname riguardo ad una strada senza via di uscita.

I due non vogliono assolutamente andare incontro al triste destino che investì i loro genitori, ma d’altra parte non sanno neppure come fare ad evitarlo. Possibile che la vicenda continui ad essere così oscura e tragica? Speriamo in qualche novità che cambi al situazione.

Nel capitolo 62 si vede che Kaname non avendo abbastanza sangue, per sopravvivere è costretto a regredire per sopravvivere, trasformandosi in un neonato ed è stato poi allevato da Yuri e Haruka .
Yuki vuole sapere di più e, attraverso il sangue di Kaname, vede che quest'ultimo era un signore ma era stato cacciato dai suoi vassalli perché avevano scoperto che non era umano . In seguito Yuki vede Kaname aiutato da una donna anche lei vampiro purosangue.

Nel capitolo 63 si vede Kaname che decide di aiutare questa donna purosangue a sconfiggere quei purosangue che stanno trasformando gli umani in vampiri per formare eserciti. Nel frattempo le dice che vuole innamorarsi di qualcuno così che non sacrifichi più il sangue umano ma solo quello della persona amata. Kaname si innamora di questa purosangue e prima che lei si rechi dagli ex-umani la bacia, lei gli dice che è un bravo ragazzo e che sarà bravo anche quando lei non ci sarà più. Lei si reca dagli umani e comunica che li aiuterà a diventare più forti per sconfiggere i purosangue offrendo il suo stesso sangue.
Infatti questa donna si strappa il cuore da sola e lo butta nel metallo, dal quale verranno forgiate le prime armi anti-vampiro.
Gli ex-umani, dopo aver bevuto il sangue dei vampiri, diventano molto più forti e così abbiamo i primi HUNTER della storia, quindi i vampiri e gli hunter sono collegati!! Tutto questo lo vediamo sia dai ricordi di Kaname vissuti da Yuki , sia da quello che nel frattempo Zero racconta ad Aidoh!
Aidoh infatti è stato arrestato da Zero solo perché vuole trargli informazioni sulla sua amata Yuki (anche se non lo ammetterebbe mai).
Aidoh si arrabbia e gli dice, non proprio direttamente, che se proprio vuole Yuki per sè dovrebbe affrontare a faccia aperta Kaname invece di mettere in mezzo lui...
Kaname è convinto che Yuki, dopo aver scoperto tutto questo, non vorrà più stare con lui , pensando che lei abbia fatto già troppo.